Come creare una lista con il consenso dell’interessato

Molte delle persone che realizzano campagne di email marketing per la prima volta ritengono che il successo delle stesse sia proporzionale al numero di email a inviate.

Spesso ciò porta all’acquisizione di indirizzi e-mail in modo non corretto, ovvero tramite l’estrapolazione da elenchi di pubblico dominio.

Questo metodo presenta problemi di tre ordini differenti:

  • Commerciali: un numero elevato di destinatari non selezionati, ma acquisiti indiscriminatamente, è controproducente. Se questi non hanno richiesto specificamente di ricevere qualcosa da voi,  considereranno le vostre email spazzatura (spam), con conseguenze negative per l’immagine della vostra azienda e del prodotto che state proponendo. E’ più producente inviare le vostre newsletter a un numero ridotto ma selezionato di utenti, piuttosto che spedirle a una lista più numerosa, ma composta da persone disinteressate.
  • Legali: è importante sapere che la legge italiana, come quella della maggior parte dei Paesi, vieta l’invio non richiesto di email a carattere promozionale alle persone che non ne hanno fatto specifica richiesta. L’aquisizione di indirizzi email da elenchi pubblici non è legale perchè chi è presente su quegli elenchi non vi ha specificamente autorizzato all’utilizzo dei loro dati.
  • Tecnici: i server SMTP ed i filtri antispam sono oramai in grado di intercettare invii eseguiti a gruppi di indirizzi e-mail acquisiti da programmi automatici o acquistati. Si corre pertanto il rischio di essere inclusi in modo automatico in qualche lista nera (o blacklist), bloccando di fatto l’invio di qualsiasi e-mail.

E’ quindi indispensabile creare una lista che sia composta da persone interessate al genere di prodotti che proponete.

Con tutta probabilità avete già un sito Internet che utilizzate per la presentazione dei vostri prodotti. E’ sufficiente aggiungere un modulo che permetta ad un visitatore interessato di lasciare i propri dati al fine di ricevere periodicamente  la vostra newsletter.

 

Come funziona

I moduli inviano un’email contenente i dati inseriti dagli utenti all’indirizzo email utilizzato per la gestione della mailing list. Così, dopo ogni richiesta di iscrizione alla newsletter fatta nel vostro sito Internet, ritroverete le informazioni raccolte direttamente del database di SendBlaster. I dati potranno essere quindi processati dal nostro software.

Avrete così creato una lista di distribuzione (o newsletter) con il consenso degli iscritti.

Che tipo di moduli si possono realizzare?

  • Moduli single opt-in
  • Moduli double opt-in
  • Moduli single opt-out

I moduli opt-in servono per la sottoscrizione. Quando viene utilizzato il double opt-in, coloro che richiedono l’iscrizione riceveranno anche un’email di conferma alla quale si chiede di rispondere.

I moduli opt-out servono invece per richiedere la cancellazione da una lista.

Free captcha double optin form mail screenshot

 

La legge europea in materia di Spam

La direttiva europea 2002/58/EC richiede l’utilizzo obbligatorio di moduli “opt-in” per poter acquisire gli indirizzi degli iscritti e poter inviare loro proposte di email marketing. I moduli double opt-in rappresentano invece un ulteriore tutela per coloro che richiedono l’iscrizione.